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Stazione di RODDA QUADDA

Ferrovia Sassari - Sorso

di Luigi Prato

Descrizione del sito

La stazione di Rodda Quadda si trova in un’area scarsamente popolata della periferia di Sassari, nei pressi della vecchia strada per il quartiere di S. Orsola (oggi chiusa al traffico e sbarrata) ed a breve distanza dalla S. P. 60 che conduce a Platamona. Il fabbricato viaggiatori, che reca la scritta RODDA QUADDA sul lato nord, è ripartito su due piani con doppio ingresso sulla facciata di tipica architettura anni ’30 delle SFS; benché chiuso ed apparentemente incustodito (nelle ore notturne vengono comunque accese le luci esterne), si presenta ancora in discrete condizioni. Annesso al fabbricato viaggiatori e rivolto a nord, è il piccolo edificio delle ritirate..

Di recente sono state rinnovate le banchine, l'illuminazione, gli accessi ed il passaggio a livello automatico, forse in vista di una trasformazione in metropolitana leggera.

Dati tecnici

  • Situazione del sito: la stazione è attualmente fermata facoltativa lungo la tratta

  • Centri abitati serviti: Sassari, Sant’Orsola

  • Altitudine: 125 metri s.l.m.

  • Distanza da Sassari: km 3

  • Distanza da Sorso: km 7

  • Numero binari in stazione: 2

  • Accessibilità: la stazione al momento si presenta chiusa ed inaccessibile

  • Parcheggio auto: nessuno

  • Trasporti pubblici per i centri abitati: nessuno

Le immagini

Il fabbricato viaggiatori della stazione di Rodda Quadda (lato nord) con le ritirate, ripreso dal treno in movimento

Il fabbricato viaggiatori della stazione di Rodda Quadda, con le ritirate, visto dalla strada

I binari in uscita dalla stazione di Rodda Quadda

Planimetria della stazione

Planimetria della stazione di Rodda Quadda, da cui si nota come in origine non fosse presente il secondo binario del raddoppio (Archivio Salvatore Fiori - per gentile concessione)

Il primo nuovo viadotto ferroviario visto dalla Strada Statale 200

I binari in uscita dal sottopassaggio sulla Strada Provinciale 60 diretti verso il viadotto

Lo scambio posto prima dell’ingresso dei binari sul viadotto, come appare dal sottopassaggio sulla S.P. 60; si notino le vecchie traversine in legno, più avanti sostituite dalle nuove in cemento

I binari diretti verso il viadotto (a sinistra) ed il vecchio percorso ferroviario (a destra) oggi chiuso e in via di smantellamento

I binari presso un passaggio a livello, in un tratto del percorso presso la fermata di Crabulazzi, provenienti dal viadotto di Rodda Quadda

Veduta del piazzale interno della stazione di Rodda Quadda e dei binari in direzione di Sorso (foto per gentile concessione del sig. Federico Gandolfi)

Il fabbricato viaggiatori della stazione di Rodda Quadda con le ritirate (a sinistra) ed i binari provenienti da Sassari (foto per gentile concessione del sig. Federico Gandolfi)

Ancora una veduta del fabbricato viaggiatori della stazione di Rodda Quadda con le ritirate (a sinistra) ed i binari provenienti da Sassari; a destra è visibile la nuova pavimentazione con la staccionata metallica e i lampioni dell’illuminazione pubblica (foto per gentile concessione del sig. Federico Gandolfi)

Il passaggio a livello presso la stazione, posto a controllo su una strada secondaria (foto per gentile concessione del sig. Federico Gandolfi)

Altra veduta del fabbricato viaggiatori della stazione di Rodda Quadda con le ritirate ed i binari diretti a Sassari (foto per gentile concessione del sig. Federico Gandolfi)

La stazione di Rodda Quadda vista dal lato opposto, con i binari rivolti verso Sorso; sulla sinistra si nota la vecchia strada che conduceva alla S.P. 60 (foto per gentile concessione del sig. Federico Gandolfi)

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