LA FERROVIA CIRCUMVESUVIANA: LA LINEA NAPOLI - POMPEI - POGGIOMARINO

La fermata soppressa di POMPEI VALLE (NA)

La fermata di Pompei Valle è sita nell’omonimo comune, ed è ubicata alle spalle della zona archeologica di Pompei. Attivata insieme alla linea nel 1904, è stata definitivamente soppressa all’inizio degli anni 2000, quando iniziarono i lavori di raddoppio della tratta, vista anche la sua totale inutilità. Nel corso degli anni ha cambiato più volte nome: prima “Pompei”, poi “Pompei Scavi” per poi assumere la denominazione attuale. Originariamente era provvista di un piccolo fabbricato viaggiatori con biglietteria, dal quale era possibile accedere all’area degli scavi archeologici. Trovandosi in una zona quasi completamente isolata, aveva un movimento viaggiatori molto scarso, costituito soltanto da qualche agricoltore che aveva la sua proprietà nelle immediate vicinanze, e saltuariamente da operai addetti alla manutenzione dei vicini scavi archeologici.

Negli ultimi anni di esercizio, complice anche l’abolizione del fabbricato, il movimento viaggiatori divenne pressochè nullo. Nonostante ciò vi fermavano comunque tutti i treni sia per Napoli che per Poggiomarino.

Attualmente la fermata è irraggiungibile, in quanto è stata chiusa all’interno della nuova recinzione della sede ferroviaria, realizzata in concomitanza con l’allargamento del sedime per il raddoppio della linea.

C’è un divertente aneddoto riguardante questa fermata: prima della sua soppressione, capitava, soprattutto nei mesi estivi, che molti turisti stranieri recantisi in visita agli scavi di Pompei, prendendo l’ultimo treno della giornata, si ostinassero a scendere a Pompei Valle, incuranti del capotreno che tentava disperatamente di fargli capire che dovevano scendere alla successiva stazione di Pompei Santuario. Immancabilmente, il capotreno della prima corsa del mattino seguente li trovava accampati con tende e sacchi a pelo, sul marciapiede della fermata, dopo una notte all’addiaccio.

Le immagini

La fermata come appare oggi, ripresa dall'alto

La fermata in una cartolina d'epoca, quando essa dava accesso all'area degli scavi archeologici dal lato di Porta Nola

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