LA FERROVIA CANCELLO - AVELLINO - BENEVENTO e diramazioni CODOLA - NOCERA INFERIORE e SARNO - SALERNO via Bivio Santa Lucia

Il Posto Movimento soppresso di BIVIO NOCERA (SA)

Il luogo dove sorge Bivio Nocera, all'epoca dell'inaugurazione della linea fra Sarno e Codola, era occupato dalla prima stazione di Codola. Correva l'anno 1858 quando, il 31 maggio, venne inaugurato il primo tunnel ferroviario borbonico, la cosiddetta "Galleria dell'Orco" che consentì di passare sotto il valico omonimo fra Sarno e Codola. La galleria ferroviaria è quella ancora utilizzata oggi e che, dopo l'inaugurazione, entrò in esercizio con l'apertura della linea solo il 17 febbraio 1861 dopo la caduta dei Borboni. La stazione di Codola venne poi spostata poco più avanti nel 1882 quando venne inaugurata anche la linea proveniente da Nocera Inferiore.

Bivio Nocera è un posto movimento oggi dismesso che entrò in funzione nel dopoguerra, quando la linea proveniente da Sarno, venne raccordata direttamente alla linea Codola - Nocera Inferiore e, tramite un altro raccordo nei pressi della stazione di Nocera Superiore, alla linea per Cava dei Tirreni e Salerno. In tal modo, il collegamento permetteva ai treni provenienti dal Nord e da Caserta di immettersi direttamente verso il Sud evitando Napoli e senza dover invertire la marcia a Codola. Il collegamento venne realizzato esclusivamente per il servizio merci in quanto si riteneva che un servizio passeggeri diretto fra Sarno e Salerno avrebbe tenuto fuori due centri importanti come Codola e Nocera Inferiore. Nel 1948 venne completata anche l'elettrificazione che consentì, in tal modo, un miglioramento dei tempi di percorrenza.

Nel corso del tempo, Bivio Nocera divenne anche fermata per il servizio viaggiatori, benché ufficialmente limitata ai soli ferrovieri in servizio e propri familiari. Ma da testimonianze orali, apprendiamo che ad utilizzare la fermata erano anche abitanti della zona che, approfittando della benevolenza dei ferrovieri, evitavano in tal modo di dover arrivare alla stazione di Codola per poi essere costretti ad un lungo giro a piedi per giungere qui. La stazione di Codola, infatti, si trova da qui ad appena 500 metri via ferrovia, ma la strada invece ha un percorso molto più lungo di quasi 2 chilometri.

Con l'apertura della nuova linea Sarno - Salerno via Torricchio - Bivio Santa Lucia nel 1992 il collegamento via Bivio Nocera divenne superfluo e quindi dopo alcuni anni venne dismesso, lasciando solo il collegamento Codola - Nocera Inferiore. A seguito di tale dismissione, anche il posto movimento di Bivio Nocera venne chiuso. Oggi il fabbricato è abbandonato ed in condizioni di degrado.

Situazione del sito posto movimento soppresso su linea sospesa

Ubicazione (freccia verde)

Indirizzo Via San Pasquale - Castel San Giorgio (SA)


Visualizzazione ingrandita della mappa

Zone servite frazione Casali
Altitudine non rilevata
Distanza da Cancello 34+508 km
Numero binari esistenti 1 binario passante
Accessibilità non previsto servizio viaggiatori
Servizi in stazione non previsto servizio viaggiatori
Parcheggio auto non previsto servizio viaggiatori
Altri mezzi pubblici in loco non previsto servizio viaggiatori

Le immagini

La originaria stazione di Codola, affiancata al fabbricato di Bivio Nocera, come si presenta oggi, murata ed in abbandono come la linea

La originaria stazione di Codola come si presentava nel 2006, quando la linea era ancora efficiente

Panoramica della linea come si presenta oggi, all'altezza dell'ex Bivio Nocera

Il fabbricato di Bivio Nocera e la linea come si presentavano nel 2009

Il binario in direzione Sarno nel 2009

La tabella indicatoria del bivio

Il fabbricato del bivio nel 2003, ancora discretamente conservato

La linea antistante il fabbricato come si presenta oggi

Il binario in direzione Sarno nel 2009 con l'imbocco della Galleria dell'Orco sullo sfondo

L'imbocco della Galleria dell'Orco fra Bivio Nocera e Lavorate: fu la prima galleria ferroviaria dell'epoca borbonica

La linea all'imbocco della Galleria dell'Orco nel 2009

La linea all'altezza del Bivio Nocera nel 2009: a destra restano solo i pali che sorreggevano la catenaria della tratta che da qui deviava verso Piedimonte e Nocera: si intravede ancora il sedime del binario fra le erbacce

ALn668 in transito per Bivio Nocera nel 2003

Resti del passaggio a livello della tratta che da Bivio Nocera deviava verso Piedimonte e Nocera, alle spalle del fabbricato

Resti della tratta fra Bivio Nocera e Piedimonte: una rotaia emerge dal terreno

Il punto in cui i binari provenienti da Bivio Nocera e da Codola si affiancavano: oggi resta il solo binario da Codola

Il binario proveniente da Codola nel punto in cui si affiancava al binario da Bivio Nocera (proveniente da sinistra)

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