LA FERROVIA NAPOLI - FOGGIA
La stazione di GRICIGNANO - TEVEROLA (CE)
La stazione non ebbe mai un grosso traffico passeggeri e merci anche a causa della sua dislocazione, fuori dai centri abitati. Dopo il terremoto del 1980 che colpì la Campania, nell'area a ridosso della stazione venne realizzata una grossa area industriale ASI denominata "Aversa Nord", a cavallo fra i comuni di Aversa, Carinaro, Gricignano e Teverola. Si decise così di raccordare l'area industriale alla ferrovia con un binario dedicato che aveva origine dalla stazione di Gricignano - Teverola. L'intervento comportò un adeguamento del piazzale binari per accogliere i treni merci in arrivo e partenza dalla zona industriale. La stazione venne così dotata in totale di ulteriori binari passanti raggiungendo il numero di 20 di cui tre presentavano un marciapiede per i passeggeri uniti da un sottopassaggio. Dallo scalo merci della stazione partiva poi il binario che raggiungeva la vicina area industriale. Il traffico merci ebbe un forte incremento nei primi anni. Poi la situazione iniziò a mutare a partire dal 2010: il traffico merci cominciò a subire una forte flessione fino alla definitiva chiusura del raccordo avvenuta intorno al 2011-2012. Da allora nessun treno merci ha più solcato i binari del raccordo industriale ed anzi in alcuni punti il binario è stato asportato.
In stazione era anche presente un raccordo militare con il vicino Magazzino materiali artiglieria dell'Esercito Italiano: a tale raccordo si accedeva attraverso un cancello posto poco prima dell'ingresso in stazione lato Aversa. Il raccordo è stato in uso probabilmente fino alla metà degli anni novanta. C'è poi stato un ripristino parziale intorno al 2005 da parte del Genio Ferroviari. Attualmente il raccordo ed i binari interni al magazzino militare sono invasi dalla vegetazione.
Il 19 dicembre 2005 la stazione di Gricignano aumentò la sua importanza come posto movimento in quanto venne aperta la linea ad alta velocità fra Napoli e Roma che giungeva in questa stazione tramite una interconnessione denominata "baffo di Gricignano", in attesa del completamento della linea fino alle porte di Napoli. Tale situazione è perdurata fino agli inizi del 2010 quando la linea AV è stata completata verso Napoli e non si è più reso necessario il transito dei convogli AV attraverso questa stazione.
Attualmente la stazione è in uso ed è presenziata come posto movimento anche se la biglietteria è disabilitata già da tempo. Il traffico passeggeri è molto raro e sono pochi i regionali che effettuano fermata. Il traffico merci è ormai inesistente.
| Situazione del sito | stazione attiva |
Ubicazione (freccia verde) |
| Indirizzo | Zona ASI Aversa Nord - Gricignano (CE) | |
| Zone servite | Zona industriale ASI Aversa Nord, Gricignano (a 2 km), Teverola (a 2 km) | |
| Altitudine | 20 metri s.l.m. | |
| Distanza da Napoli | 22+880 km | |
| Distanza da Foggia | 174+660 km | |
| Numero binari esistenti | 20 binari passanti di cui 3 destinati per il servizio viaggiatori e diversi tronchini | |
| Accessibilità | ottima - stazione segnalata | |
| Servizi in stazione | nessuno | |
| Parcheggio auto | all'esterno della stazione | |
| Altri mezzi pubblici in loco | nessuno |
Le immagini
La stazione all'esterno
La stazione all'esterno
Il fabbricato di stazione dal fascio binari
Panoramica della stazione
L'ex cabina ACEI della stazione
L'ex cabina ACEI della stazione dall'esterno
Panoramica della stazione
I binari in direzione Aversa
I binari in direzione Caserta/Villa Literno
Minuetto in servizio come regionale Caserta - Napoli in transito nella stazione
Lo scalo merci
Ancora lo scalo merci
ETR450 in ingresso alla stazione: sullo sfondo i fabbricati del magazzino militare raccordato alla stazione
TAF in servizio come regionale Napoli - Caserta in uscita dalla stazione
Panoramica dei binari in uscita dalla stazione lato Nord: a destra i due binari per Caserta; al centro il binario per l'interporto di Maddaloni - Marcianise; a sinistra i due binari dell'interconnessione con la linea ad alta velocità per Roma. Sulla sinistra, lungo il muro di cinta di un'area industriale, si nota il binario del raccordo per l'area industriale, ormai dismesso
Il cancello di accesso del binario di raccordo per il magazzino militare come si presenta oggi (2014), completamente sepolto dalla vegetazione
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