LA FERROVIA NAPOLI - FOGGIA |
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I raccordi industriali di GRICIGNANO - TEVEROLA (CE) |
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Nei pressi della stazione di Gricignano - Teverola, dopo il terremoto del 1980 che colpì la Campania, venne realizzata una grossa area industriale ASI denominata "Aversa Nord", a cavallo fra i comuni di Aversa, Carinaro, Gricignano e Teverola. L'area industriale venne servita anche da un raccordo ferroviario che partiva dallo scalo merci della stazione (opportunamente adeguata con l'ampliamento del piazzale dei binari) e raggiungeva la zona industriale dove era presente un lungo piazzale di sosta con quattro binari al quale erano raccordate diverse industrie (almeno una decina). Alcune industrie utilizzarono la ferrovia in maniera intensiva, come ad esempio, la Indesit e la Aversana Petroli, generando un buon traffico merci da e per Gricignano. Buono anche il traffico di tradotte che collegavano Gricignano all'interporto di Maddaloni-Marcianise. A metà degli anni novanta, l'ampliamento della zona industriale e l'interferenza con il nuovo svincolo della Strada Provinciale 335, resero necessario costruire una variante del raccordo rispetto all'accesso alla zona industriale, allungandolo di qualche centinaia di metri. Va segnalato che il treno merci che la sera del 29 giugno 2009 causò il grave disastro di Viareggio (deragliamento con conseguente esplosione di gas fuoriuscito da cisterna) con 33 vittime, era il convoglio che periodicamente partiva dalla raffineria SARPOM a San Martino di Trecate (NO) per portare il gas all'Aversana Petroli di Gricignano. Intorno al 2010 il traffico merci cominciò a subire una forte flessione fino alla definitiva chiusura del raccordo avvenuta intorno al 2011-2012. Da allora nessun treno merci ha più solcato i binari del raccordo industriale ed anzi in alcuni punti il binario è stato asportato. Rimangono alcuni locomotori abbandonati sui binari, come quello fotografato in basso. |
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Le immagini |
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Il raccordo presentava un raddoppio fra la stazione di Gricignano e l'accesso alla zona industriale: così si presentava nel 2008 |
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Lo stesso punto come si presenta oggi (luglio 2014): il binario di raddoppio è stato asportato e rifiuti ed erbacce invadono il tutto |
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L'accesso all'area industriale: sotto l'asfalto si intravedono le tracce del binario che originariamente entrava nell'area industriale, poi spostato per evitare interferenze col traffico veicolare |
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I binari in uscita da Gricignano lato Nord: sull'estrema sinistra si intravede il binario del raccordo prima dell'accesso all'area industriale |
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Il binario del raccordo nel suo percorso prima di accedere all'area industriale |
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Il raccordo in ingresso all'area industriale: in fondo esisteva un bivio che diramava il binario in due aree differenti dell'area industriale |
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Il raccordo in piena area industriale |
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Ancora il raccordo all'inizio del piazzale ove si diramava in quattro binari di sosta: dall'asfalto emergono ulteriori rotaie poi eliminate per semplificare l'impianto |
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Carri merci Indesit in sosta nel piazzale binari dell'area industriale nel 2008: in fondo il passaggio a livello del binario che conduceva all'interno dello stabilimento Indesit |
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Il binario che si staccava dal piazzale binari per accedere alla Indesit |
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Il binario che accedeva alla Indesit |
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Carri merci della Indesit in sosta nel piazzale binari in attesa di accedere allo stabilimento |
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Il binario di accesso al piazzale binari come si presentava nel 2013, ormai inutilizzato |
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Binari nell'area industriale |
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Binari nell'area industriale |
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Binari interni all'area industriale in abbandono nel 2014 |
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Locomotore diesel utilizzato sui raccordi ormai abbandonato al suo destino |
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Per informazioni, segnalazioni e contatti: info@lestradeferrate.it |