Le linee ferroviarie |
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LA METROPOLITANA DI SALERNO |
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Molto tormentata è stata la storia di questo servizio metropolitano che nel progetto originario doveva collegare il centro storico di Salerno al suo aeroporto passando per la stazione centrale. Carenze di fondi e problemi incontrati lungo il percorso ne hanno ridotto il percorso, attualmente svolto fra la stazione centrale di Salerno e lo stadio Arechi. Ma la carenza di fondi ne ha anche minato il regolare servizio tanto che, dopo l'inaugurazione di novembre 2013, fra aprile e giugno 2014 il servizio è stato sospeso ed il futuro non è roseo anche se i progetti ne prevedono l'espansione. |
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Indice |
La mappa della metropolitana su google maps cliccando qui
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Il
progetto di realizzazione di un servizio
metropolitano a Salerno risale a molti decenni fa, ma la sua
concretizzazione è
storia recente. Alla
metà degli anni novanta,
in
particolare, si progettò la realizzazione di una metropolitana leggera
che in
realtà era per buona parte un binario che andava ad affiancarsi alla
linea
ferroviaria tirrenica. Il progetto originario prevedeva la stazione
capolinea
verso Nord a Via Monti (Centro Storico) ed un percorso che toccava la
fermata
di Duomo-Via Venieri, la stazione centrale, Pastena, Torrione,
Mercatello,
Arbostella e Stadio Arechi con prosecuzione fino all’aeroporto di
Salerno. I
primi lavori iniziarono a fine
1999 ma
ebbero tempi lunghi a causa di diverse interruzioni dovute soprattutto
per la
mancanza di fondi in considerazione che l’importo iniziale per la sua
realizzazione lievitò più volte nel corso della realizzazione. Il
12 settembre 2003
venne aperta la fermata
di Duomo – Via Venieri
sulla linea Salerno – Cava dei Tirreni: essendo stata
nel frattempo stralciata dal progetto originario la realizzazione della
stazione terminale di Via Monti – Centro Storico, questa fermata finì
per
diventare parte integrante del servizio regionale sulla Salerno –
Napoli. I
lavori della tratta Salerno – Arechi erano
ormai quasi terminati nel corso del 2010
quando la Regione Campania comunicò l’impossibilità
di stipulare il contratto di servizio con Trenitalia per mancanza di
fondi. Questa
situazione perdurò per alcuni anni tanto che le infrastrutture ormai
realizzate
subirono già alcuni danni. Solo a giugno
2013 venne finalmente firmato un
protocollo d’intesa fra Regione Campania, Comune di Salerno, RFI e
Ministero
delle Infrastrutture e Trasporti perché il servizio avesse inizio entro
novembre 2013.
Pertanto si resero necessari nuovi lavori per ripristinare le
infrastrutture della linea nel frattempo danneggiate. Il servizio ebbe
inizio
il 4 novembre 2013
dopo un viaggio inaugurale dimostrativo avvenuto il 23
settembre 2013. I rotabili acquistati per tale servizio furono i
convogli dell’Alstom
denominati “minuetto” a trazione elettrica, elettromotrici a 3 casse
del tipo
ALe 501. Il
1 aprile 2014
il servizio venne sospeso
a causa della mancanza di fondi. Venne riattivato il 22 giugno 2014 a
seguito
di accordo fra Trenitalia e Regione Campania. Attualmente il servizio si svolge sulla
tratta Salerno – Arechi con quattro fermate intermedie a Torrione,
Pastena,
Mercatello e Arbostella. I progetti futuri sono diversi. Prioritaria
sembra la
realizzazione dell’originaria tratta a Sud fino all’aeroporto di
Salerno Costa
d’Amalfi, lungo la quale sono previste quattro ulteriori fermate: Zona
Industriale, Scavata Case Rosse, Pontecagnano centro e Aeroporto di
Salerno. Vi
sono poi ulteriori progetti come il prolungamento verso Bellizzi e
Battipaglia
a Sud, quello a Cava o a Vietri a Nord e quello verso l’università di
Fisciano
sfruttando buona parte della linea Salerno – Mercato San Severino da
elettrificare. |
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Uno dei convogli Minuetto adibiti al servizio metropolitano di Salerno, in sosta nella fermata di Pastena |
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Altro convoglio Minuetto in sosta nel capolinea di Arechi |
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Di seguito vengono riportate le schede di ciascun sito rilevante della ferrovia con notizie e documentazioni e immagini.
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Per la stesura del presente articolo, si ringrazia:
Nota: abbiamo controllato scrupolosamente il testo e le foto, ma se dovessero risultare inesattezze o fonti errate, preghiamo i nostri lettori di comunicarcelo a info@lestradeferrate.it |
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