GALLERIA FOTOGRAFICA

UN INCIDENTE NAVALFERROVIARIO SUI RACCORDI DELLA DERIVER A TORRE ANNUNZIATA (20 dicembre 1963)

La Deriver, ex grande industria metalmeccanica, era raccordata direttamente alla stazione di Torre Annunziata Centrale attraverso un binario che usciva dal fascio binari della stazione da un cancello ubicato dalla parte opposta rispetto alla stazione. All'interno dell'industria i binari servivano anche da interscambio fra convogli ferroviari e navi grazie ad un molo munito di binari che si inoltrava nel mare.

Le foto che riportiamo di seguito testimoniano un incidente dovuto al maltempo: una nave ancorata nei pressi del molo della Deriver, viene sbattuta contro di esso dalla forza delle onde, facendola schiantare contro il molo stesso. E' il 20 dicembre 1963 e qualcuno, forse un operaio della stessa industria, scattò queste foto. Non conosciamo il nome di questa persona, ma se qualcuno lo sapesse è pregato di mettersi in contatto con noi alla mail info@lestradeferrate.it 

Ho visto le sei fotografie della nave VORI che speronò il pontile della DERIVER ex ITALSIDER ex ILVA di Torre Annunziata. Io come dipendente della DERIVER ero presente quel giorno in fabbrica e pur non ricordando chi fece le foto sono uno dei testimoni dell'incidente. Comunque già a quell'epoca il pontile come opera ferroviaria era in disuso ma originalmente fino all'ultima guerra servì per scaricare e caricare le navi che trasportavano le rotaie prodotte nell'ILVA e poi nell' ITALSIDER.

Per trasportare i vagoni venivano usati dei piccoli locomotori elettrici azionati a batterie del tipo impiegato nei sommergibili, mentre le manovre di sollevamento dei materiali venivano effettuate da gru semoventi sui binari del pontile azionate da motori in corrente continua mediante le linee elettriche che si vedono nelle foto. La parte terminale del pontile era in ferro, mentre la parte iniziale era in cemento armato tipo beton e comunque l'opera era di proprietà dello stabilimento.

Attualmente il pontile non esiste più essendo stato in parte distrutto dal mare e poi interamente demolito.

Aggiornamento del 16/05/2006

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