GALLERIA FOTOGRAFICA | |
IL PONTE DI LAGONEGRO SULLA FERROVIA CALABRO LUCANA PER CASTROVILLARI-SPEZZANO Tra le ferrovie della rete a scartamento ridotto Calabro Lucana (FCL) l'unica che unisse Calabria e Lucana era la linea che Lagonegro, capolinea della linea FS da Sicignano, giungeva a Castrovillari e Spezzano Albanese ove incontrava la linea FS per Sibari e Cosenza. La linea fu chiusa nel 1978 con la scusa di non aver mai avuto un buon traffico viaggiatori e merci. In ogni caso la sua importanza era legata alla scarsità di altri collegamenti nelle zone che attraversava. Una delle curiosità di questa linea che colpiscono ancora chi si reca nella zona di Lagonegro è un lungo ed ardito viadotto a sei arcate ubicato poco oltre la stazione di Lagonegro. Osservandolo non si può fare a meno di notare l'innalzamento della seconda arcata. Il ponte, fin dalla sua costruzione avvenuta nel 1915, è stato soggetto a lente e progressive deformazioni. L'abitato di Lagonegro infatti è sottoposto ad estese deformazioni gravitative lente, trovandosi in una regione attiva dal punto di vista tettonico. Per far fronte a tali movimenti si cercò di rendere più sicuro il ponte riempendo la parte sottostante per evitare che le forti sollecitazioni su un solo punto provocassero un collasso dell'opera. Ciò non bastò e nel 1955, il movimento franoso portò ad un cedimento tale da impedire il passaggio dei treni in sicurezza: pertanto il primo tratto della linea fra Lagonegro e Rivello venne chiuso ed autosostituito. Nelle foto che vi proponiamo il ponte è ripreso, oltre che nel passato (1960, 1982 e 2000), nelle recenti immagini inviateci da Antonio Perciante. |
|
Per informazioni e contatti: info@lestradeferrate.it |