Le stazioni

La Stazione di SANTA MARIA CAPUA VETERE - SANT'ANDREA DEI LAGNI

Ex Ferrovia Alifana bassa Napoli - Giugliano - Santa Maria Capua Vetere

Descrizione del sito

La stazione in questione (progressiva km 34+854) rappresentava originariamente il punto di interscambio fra la linea bassa per Napoli (elettrificata), che proseguiva poi per Capua, e quella alta per Piedimonte Matese (non elettrificata) che aveva qui il suo capolinea. Dopo la seconda guerra mondiale, quando la linea alta finì per essere ricostruita a scartamento ordinario e collegata alla linea FS, questa stazione rimase come capolinea della linea bassa per Napoli, essendo stato anche abolito il prolungamento su Capua. La stazione era poi collegata al deposito del materiale rotabile ubicato fra essa e la stazione FS.

Oggi resta ancora il fabbricato viaggiatori che è abitato da privati nonché alcuni pali della linea aerea. Prima della seconda guerra mondiale, da questa stazione la linea continuava in direzione Capua e Piedimonte Matese: in pratica la linea attraversava l’incrocio con rotatoria oggi esistente dinanzi alla stazione per portarsi verso Curti. Di questo tracciato oggi sopravvive soltanto parte del ponticello che scavalcava la linea FS mentre il percorso è in buona parte diventato una strada asfaltata.

Le immagini

La zona della stazione in una vecchia pianta dell'IGM

La stazione all'esterno oggi

La stazione dal lato del fascio binari oggi

La stazione come si presentava alcuni anni dopo la chiusura (foto © Francesco Capezza)

La linea in ingresso alla stazione lato Napoli oggi

La linea in uscita dalla stazione come si presentava dopo la chiusura (1978): il binario che si intravede uscire sulla sinistra è quanto resta del binario anteguerra che proseguiva per Capua e Piedimonte; i binari al centro conducevano invece al deposito ed all'area alle spalle della stazione F.S. di Santa Maria Capua Vetere

L'uscita dalla stazione come si presenta oggi: oltre il muro a sinistra è quanto resta del deposito mentre la linea anteguerra per Piedimonte seguiva la strada oltre il cancello marrone sulla destra

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